La qualità dei prodotti Pomì non sta solo nel gusto e nel sapore. Sono le scelte e le sfide quotidiane che attraversano tutta la filiera a rendere la Passata di Pomodoro Pomì un prodotto tanto apprezzato.
Qualità è una parola complessa, che a Pomì “si riassume in freschezza e filiera cortissima”. Parola di Giovanna Poletti, Responsabile Qualità Pomì.
Il pomodoro, curato nei campi del Consorzio Casalasco del Pomodoro dal sinergico duetto di agricoltori e Agronomi Pomì, è colto al giusto punto di maturazione e mantenuto fresco nel brevissimo tragitto dalla raccolta ai siti di trasformazione.
È proprio la filiera a incidere sulla bontà del prodotto finito e trasformato, e la filiera cortissima di Pomì è anche una garanzia di sicurezza alimentare.
E la sicurezza è ulteriormente assicurata dagli attenti controlli al momento del conferimento agli stabilimenti di lavorazione Pomì. Qui si verificano le corrette caratteristiche qualitative, chimico-fisiche, microbiologiche e organolettiche del pomodoro, trasformato poi per restituire nel prodotto finito un gusto e un profumo 100% genuini.
L’importanza di una filiera, corta, controllata e gestita da un lavoro sinergico come quella di Pomì - fatta di aziende agricole socie che valorizzano un territorio molto prossimo agli stabilimenti di trasformazione - questa è la vera forza che i prodotti Pomì racchiudono nel loro sapore.
Perché un prodotto è di qualità quando è frutto di un lavoro complesso per garantire uno standard di eccellenza. Ecco perché per Pomì qualità è un valore assoluto, che si esprime nella costante ricerca dell’aspetto migliorativo, non solo nel prodotto finito, ma proprio nel processo che vi sta dietro.
A Pomì la qualità è una scelta quotidiana.
