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Pomì: eccellenza italiana all'estero

Pomì, un prodotto 100% italiano e un’eccellenza 100% internazionale. 

Pomì: eccellenza italiana all'estero

Quando si parla di Made in Italy si pensa alle eccellenze italiane sul mercato straniero, in particolare del settore alimentare.

Come l’olio extravergine d’oliva e la pasta, anche la passata di pomodoro ha guadagnato la sua riconoscibilità all’interno del paniere di prodotti che contraddistinguono l’Italia a livello internazionale.

Pomì, che da tempo presidia con i suoi prodotti i principali mercati esteri - con distribuzioni di rilievo in Germania, Austria, Russia, Medio Oriente, Libano, Emirati e Stati Uniti - si afferma come vero Italian Excellence Ambassador nel mondo, in grado di soddisfare il consumatore straniero attento ed esigente.

Perché Made in Italy è prima di tutto sinonimo di qualità, di un prodotto fatto nel rispetto di alti standard qualitativi, partendo dalle materie prime ma anche e soprattutto in termini di sostenibilità etica e ambientale.

E Pomì rappresenta una produzione tutta italiana e ancor più un gruppo di persone - con una passione per la coltivazione, i terreni, l’ambiente - che lavora per un progetto comune, radicato nel territorio, ma votato a trasmettere e condividere i propri valori in tutto il mondo: l’amore per la terra che regala un pomodoro di indubbia qualità, un’attenzione e una sensibilità a 360°che deriva dall’essere una famiglia prima ancora che una filiera.

Sono questi i valori che Pomì si è impegnata a trasferire e a comunicare anche all’estero e che le hanno garantito una riconoscibilità come prodotto italiano di eccellenza nel mondo.

Un’impresa non semplice nel mercato straniero in cui il Made in Italy è spesso oggetto di contraffazione e imitazione. Quindi, al consumatore straniero che si informa e si affeziona, è importante raccontare qualcosa sulle caratteristiche del prodotto, la sua storia. la filiera, il lavoro.

Tutti dettagli che fanno di Pomì un prodotto 100% italiano e un’eccellenza 100% internazionale.

e se mi prende
il momento #chef?