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Signore e signori, l’Allium ampeloprasum… alias il Porro

Antichissimo ortaggio noto a egizi e romani, cresce dovunque, dall’Asia al Galles, e trova largo e felice impiego nelle cucine del mondo, dal cous cous del magreb ai tajin di carne e verdura, fino alle tavole dei ristoranti vegani e macrobiotici. Lui si chiama Allium ampeloprasum, alias il Porro.

Signore e signori, l’Allium ampeloprasum… alias il Porro

Antichissimo ortaggio noto a egizi e romani, cresce dovunque, dall’Asia al Galles, e trova largo e felice impiego nelle cucine del mondo, dal cous cous del magreb ai tajin di carne e verdura, fino alle tavole dei ristoranti vegani e macrobiotici. Lui si chiama Allium ampeloprasum, alias il Porro.

Sono riconosciute le sue proprietà nutrizionali e curative. Generoso di vitamine – A, C, B6, B12 e vitamina D – è ricco di calcio, fibre, ferro, magnesio, potassio, e povero, poverissimo di calorie, sodio e grassi. È antisettico, balsamico, disintossicante, diuretico e lassativo. Consigliato nei regimi alimentari di chi soffre di ipertensione, problemi respiratori e nelle diete depurative.

IL PORRO IN CUCINA

Della stessa famiglia di aglio e cipolla, le Liliaceae, ne condivide il profumo e l’aroma, particolarmente spiccati nei primi, più discreti nel porro, cosa che lo rende gradito anche ai palati più delicati, anche grazie a una più alta digeribilità.

In cucina è un ingrediente elettivo di molte preparazioni. Quella occidentale privilegia il bulbo – la parte bianca e più tenera – ma il gambo è ottimo, anche a crudo o saltato in padella. Usato in genere come ingrediente di base, è durante l’inverno che sprigiona il massimo del suo profumo, del suo sapore e può trionfare indisturbato come unico protagonista della ricetta. È ideale per vellutate, creme, risotti e tortini, ma anche per accompagnare pesci, crostacei e carni.

Se invece andate di fretta, lasciate imbiondire i porri tagliati a rondelle sottili in olio extra vergine di oliva, non appena appassiti aggiungete la Polpa Fine Pomì. Per una scatola da 400 grammi, consigliamo un chilo di porri. Sarà sufficiente lasciar cuocere 10 minuti e profumare con prezzemolo per ottenere una ricetta eclettica e veloce, una zuppa da consumare come piatto unico o un sugoso contorno per accompagnare i vostri secondi.

e se mi prende
il momento #chef?