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Attenti alle calorie delle feste

Le feste di fine e inizio anno sono un periodo pericolosissimo per il nostro peso forma! 

Attenti alle calorie delle feste

Le feste di fine e inizio anno sono un periodo pericolosissimo per il nostro peso forma!

Dalla festa dell'Immacolata all'Epifania le occasioni gastronomiche sono pressoché costanti: panettoni, pandori, cesti pieni di salumi, frutta secca, brindisi con parenti e amici ci tentano tutto il tempo.
La prima regola, che d'altronde vale tutto l'anno, è sapere cosa stiamo mangiando, ovvero conoscere il valore calorico dei vari tipi di alimenti e comprendere che, se festeggeremo per un mese intero, non riusciremo a mantenere il peso che avevamo prima delle feste.

Durante i festeggiamenti di Natale e Capodanno i pranzi e le cene possono valere anche 5000/7000 calorie (kcal) l'uno.
Quindi, come prima regola ricordiamoci che se festeggiamo a pranzo non dovremo festeggiare anche a cena e viceversa.

Il metodo più semplice per non ingrassare troppo è cercare di mangiare non più di 2000 kcal a pasto (mediamente se ne mangiano 2000 in un giorno intero), senza rinunciare alla festa. Recuperare il peso preso è possibile anche solo moderando l'alimentazione nei giorni non deputati alle festività riducendo di circa un terzo quello che si mangia di solito.

Ma come fare per consumare solo 2000 kcal a pasto?

Innanzitutto una regola generale: mangiare lentamente, a piccoli bocconi, masticare molto bene e bere acqua durante il pasto.
Questo ci permetterà di aumentare il senso di sazietà e mangiare meno.
Evitiamo di aggiungere grassi e salse a primi e secondi: maionese, ketchup, burro, olio e il formaggio sulla pasta o nel brodo.

Antipasto.
Evitiamo pizzette, focaccine, tocchetti di frittata, insalata russa, e mettiamo in tavola solo verdure fresche da sgranocchiare e piccole ciotole con citronette (olio, limone, sale e pepe) o con semplice aceto balsamico, che è privo di grassi.
Sembra una cosa banale, ma il pinzimonio funziona: riempie la pancia ed apporta eventualmente solo le calorie dell’olio, circa 9 kcal per grammo. Scegliamo solo affettati magri, prosciutto crudo, bresaola, che non abbiano grasso in vista ed evitiamo i salumi insaccati.

Primo.
I tortellini in brodo sono un'ottima soluzione perché, seppur degni di una festa per sapore e sostanza, grazie all'apporto di liquidi saziano prima. Prima di cuocerli assicuriamoci di aver sgrassato il brodo (raffreddare e sgrassare per 2 volte).
Serviamone pochi in un bel piatto di brodo: una scodella di tortellini in brodo si aggira sulle 700 kcal. Sia che si tratti di tortellini, di lasagne al forno (688 kcal) o di una pasta con le polpette alla napoletana, ricordiamoci sempre di non aggiungere formaggio: un cucchiaio di 10 gr parmigiano grattugiato vale 49 kcal circa.

Secondo.
A questo punto, se avremo seguito i precedenti consigli, non avremo più molta fame e potremo scegliere piatti tradizionali leggeri.
Prima di tutto il pesce, cucinato a piacere, ma senza eccedere con olio crudo o sughino del forno.
Tra i condimenti è meglio preferire la citronette piuttosto che la maionese (un cucchiaino vale 70 kcal e si mangia in un baleno).
Non esageriamo con le patate al forno ed evitiamo quelle fritte (100 g per 500 kcal). In molte regioni per secondo si serve il capretto o il maialino: entrambi hanno molto grasso visibile, facile quindi da evitare.

Contorno.
La regola è: in tavola pane e patate insieme non possono stare. Pane: meglio integrale e poco. 
Cerchiamo di mangiare molta verdura di contorno, le sue fibre aiutano ad assorbire meno i grassi e saziano.
Non avere più fame all’arrivo del dessert è importante, il perché lo vediamo al punto successivo.

Dessert.
È il momento del pasto in cui è più facile eccedere con le calorie.
Una fetta di panettone da 120 grammi equivale da sola a 416 kcal, farcita al cioccolato 511, una di pandoro 510. Insomma, che si preferisca il pandoro o il panettone, l'importante è non infarcirlo ulteriormente con creme o cioccolata e fermarsi dopo una o mezza fetta.
Evitiamo anche dolcetti e creme varie come quella al mascarpone: una ciotolina da 100 gr vale circa 400 kcal, il torrone tradizionale 500, 100 grammi di marron glacé 350.

Bevande.
L'acqua dev'essere sempre presente sulla tavola. E gli alcolici?
È festa, per questa volta chiuderemo un occhio, ma ricordiamoci che andrebbero sempre evitati, anche perché ipercalorici! 
Un bicchiere di vino da 125 ml vale circa 125 kcal, durante il pranzo di Natale se ne possono bere anche quattro per 500 kcal.
Meglio berne solo due.

Anche avendo osservato i consigli di cui sopra avremo comunque preso un chiletto e forse più.

Come fare per smaltirlo?

Innanzi tutto diminuire gli alimenti dei giorni non festivi.
Oltre a ciò non dovremo ridurre l'attività fisica che abitualmente pratichiamo, ma aumentarla più del solito ogni giorno.
E allora sì, le feste saranno buone.

e se mi prende
il momento #chef?