#foodlovers

Be… Grateful!

I primi dell’anno si affastellano, uno sull’altro, i buoni propositi! “Comincerò a fare sport!”. “Inizierò la dieta!”.

Be… Grateful!

I primi dell’anno si affastellano, uno sull’altro, i buoni propositi!
“Comincerò a fare sport!”. “Inizierò la dieta!”. “Mangerò meglio!”. “Sarò più bravo/brava!”. Propositi che spesso si finisce per trasgredire.
Ma c’è n’è uno da inserire assolutamente nella lista, perché regalerà una grande senso di benessere psicofisico. La ricerca in psicologia conferma!

Be grateful! L’invito alla gratitudine arriva direttamente dal campus dell'Università della California UC Davis, che ha posto questo sentimento al centro dei propri studi con i bambini.
I ricercatori hanno scoperto che lo sviluppo di tale capacità porta con sé il miglioramento nel funzionamento psicofisico, operazioni mentali e benessere generale della persona!

Da non confondersi con un atteggiamento formale, la gratitudine è un sentimento profondo, secondo i ricercatori più simile all’amore, che suscita emozioni piacevoli, leggerezza interiore e riconoscenza.

Di stesso avviso la Psicoanalista Melanie Klein, autrice dei primi studi di psicologia infantile e della gratitudine, che hanno costituito il supporto scientifico per le ricerche del team della UC Davis. La Klein sostiene che questo sentimento sia una delle espressioni più evidenti della capacità di amare, “fattore essenziale per stabilire il rapporto con l’oggetto buono e poter apprezzare la bontà degli altri e la propria”.

L’origine di tale capacità sarebbe molto precoce, nelle prime fasi dello sviluppo del bambino.
Ma noi crediamo che non sia mai troppo tardi! Anche perché alla gratitudine cede il passo l’invidia, un sentimento negativo che indicherebbe un fallimento nel processo di risoluzione di emozioni contrastanti.

I ricercatori concludono che la gratitudine come un muscolo si può allenare.
Alleniamoci dunque a questo sentimento! Otterremo in cambio pensieri positivi, piacevoli emozioni, maggiore autostima, ma anche resistenza allo stress e benefici per la salute perché - rivela il National Institutes of Health - la gratitudine migliora anche il flusso sanguigno nel cervello, stimola la dopamina e l’attività dell’ipotalamo.

So… be grateful

e se mi prende
il momento #chef?