#foodlovers

Pomì dona 100.000 pasti grazie a Banco Alimentare

Pomì dona 100.000 pasti grazie a Banco Alimentare

L’iniziativa ha l’obiettivo di dare un supporto nel periodo delle feste alle persone in difficoltà

Pomì, noto brand del Gruppo Casalasco, ha deciso di donare 100.000 pasti alle persone in difficoltà, in occasione delle prossime festività Natalizie, grazie a Banco Alimentare. Infatti, con la donazione economica di Pomì, Banco Alimentare sarà in grado di distribuire alimenti alle persone bisognose pari a 100.000 pasti* attraverso le organizzazioni partner territoriali convenzionate (*un “pasto equivalente” corrisponde a un mix di 500 gr di alimenti in base ai LARN - Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana).

L’iniziativa parte dalla volontà di aiutare a contrastare la crisi economica che molte famiglie italiane stanno vivendo rischiando la povertà alimentare.

Pomì, da sempre è attento ai bisogni sociali della popolazione del territorio in cui opera ha deciso di estendere la donazione a livello nazionale per coprire il maggior numero possibile di persone non abbienti. «Per noi si tratta di una scelta culturale e sociale, che conferma il nostro modo di fare impresa producendo e distribuendo prodotti alimentari di base con la consapevolezza del valore che hanno. Il Banco Alimentare, una realtà preziosa nel tessuto sociale, è un'organizzazione che lavora instancabilmente a supposto di chi vive in condizioni di disagio economico e per questo abbiamo aderito all’iniziativa senza esitazioni», dichiara Costantino Vaia, Ad di Casalasco.

“Siamo lieti e grati per questa nuova collaborazione con un’azienda di rilievo come Pomì. Iniziative come questa non possono far altro che rafforzare la nostra alleanza con il mondo delle aziende. Cresceremo solo con partner che, come Pomì, credono nella solidarietà e nella condivisione. La capacità di fare squadra è essenziale per contribuire al miglioramento delle condizioni di chi è in difficoltà, cioè di tutti coloro che aiutiamo ogni giorno.”  Così Giovanni Bruno presidente Fondazione Banco Alimentare Onlus.

e se mi prende
il momento #chef?