Benché si raccolga nel mese di settembre questo frutto proveniente da un minuto albero chiamato Pistacia Vera è disponibile durante tutto l’anno. Lo conosciamo nelle sue varianti dolci e salate, stuzzica aperitivi e snack, sposa evolute concezioni gastronomiche.
Una novità fresca di pubblicazione lo riguarda da vicino. Al Congresso europeo sull’obesità, tenutosi a Sofia, in Bulgaria, dal 28 al 31 maggio, è stato presentato uno studio incentrato proprio su questo alimento cardine della dieta mediterranea.
Parliamo di una ricerca che ha interessato un gruppo di persone in fase pre-diabete, con sovrappeso o obesità. Dopo 8 mesi di dieta mediterranea, unita all’assunzione di 57 grammi di pistacchi al giorno, il livello di insulina risultava notevolmente in calo.
Grassi insaturi, fibre e antiossidanti, presenti in buona quantità nel pistacchio, costituiscono infatti un mix importante per aiutare il corpo a gestire gli zuccheri. Occorre tuttavia non eccedere con le quantità.
La frutta secca oleosa, infatti, contiene antiossidanti e acidi grassi che apportano al nostro organismo un elevato contenuto energetico. Integrare i pistacchi nel proprio regime alimentare è consigliabile anche per la protezione contro l’azione dei radicali liberi e la riduzione del livello di colesterolo nel sangue.
Ma come utilizzarli in cucina?
Il pistacchio è molto utilizzato in pasticceria per la preparazione di creme o ganache. Anche in gelateria trova ampio utilizzo. Il gelato al pistacchio è poi uno dei gusti più apprezzati dagli italiani. I dati di uno studio realizzato da Eurisko per l’Istituto del Gelato Italiano lo collocano infatti al settimo posto di apprezzamento, dopo cioccolato, nocciola, limone, fragola, crema e stracciatella, intramontabili ever green.
Principe della gastronomia ricercata è da sempre l’oro verde. Così viene chiamato il pistacchio di Bronte, il cui gusto e aroma è unico e inconfondibile e sposa non solo le preparazioni dolci, ma anche quelle a base di carni.
Pistacchio e pomodoro, abbinamento impossibile?
Tutt’altro. Per ricette e preparazioni last minute il pistacchio diventa l’ingrediente quid per paste veloci, da realizzare in meno di 30 minuti. Incontra e si sposa magnificamente con sughi e ragù a base di pomodoro a cubetti, melanzane o pancetta.