#foodlovers

Lunga vita con la Dieta Mediterranea!

La Dieta Mediterranea riduce il rischio di malattie fino al 25%.

Lunga vita con la Dieta Mediterranea!

La Dieta Mediterranea riduce il rischio di malattie fino al 25%.

I teorizzatori della Dieta Mediterranea

Il biologo Ancel Kyes - uno dei primi teorizzatori della Dieta Mediterranea - ha vissuto fino a 100 anni. Un caso?
Secondo uno degli ultimi studi italiani in materia, no! La Dieta Mediterranea riduce il rischio di malattie fino al 25%. La Dieta Mediterranea è uno dei regimi alimentari più sani ed equilibrati.


Il Moli-Sani Study - di recente pubblicato sul “British Journal of Nutrition” - lo conferma: il modello mediterraneo è un “salva-vita”, che tiene lontane le malattie e aggiunge anni alla vita! (Bonaccio, M., Di Castelnuovo, A., Costanzo, S., Gialluisi, A., Persichillo, M., Cerletti, C., Iacoviello, L. (n.d.). Mediterranean diet and mortality in the elderly: A prospective cohort study and a meta-analysis. British Journal of Nutrition, 1-14. doi:10.1017/S0007114518002179).

Il modello mediterraneo è un “salva-vita"

Un campione di 25.000 persone con più di 65 anni

La ricerca si è svolta presso il Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione dell’Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed - I.R.C.C.S. (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) - di Pozzilli, in Molise. Fra il 2005 e il 2013, i ricercatori hanno osservato un campione di 25.000 persone con più di 65 anni, residenti in regione, e hanno condotto una metanalisi su studi epidemiologici precedenti (12.000 soggetti circa), allo scopo di individuare i fattori genetici e ambientali all’origine di malattie cardiovascolari, degenerative e tumorali.

La Dieta Mediterranea tradizionale riduce il rischio di mortalità per tutte le cause del 25%

Al termine sono giunti alla conclusione che la Dieta Mediterranea tradizionale riduce il rischio di mortalità per tutte le cause del 25%, in particolare per le malattie cardiovascolari e cerebrovascolari, ovvero infarti e ictus. Tra gli alimenti più sani, che offrono protezione all’organismo, si distinguono l’olio extra vergine di oliva e tutti i cibi ricchi di grassi monoinsaturi, come avocado, noci e semi, il pesce e ovviamente frutta, verdura, cereali e legumi “La ricerca - secondo Giovanni De Gaetano, presidente del Neuromed - testimonia quanto sia importante seguire una dieta sana, anche nel corso della terza età”.

Quindi come direbbe Ancel Kyes “Eat well and stay well”! Non è mai troppo tardi per cominciare a mangiare sano…

e se mi prende
il momento #chef?